Cosa fa un ragazzo adolescente che entra in Seminario minore e diventa seminarista? Guarda al proprio futuro guidato dalla domanda: «Il Signore che cosa ha in mente per me, per la mia vita?» Ma questa non può essere la domanda che abita anche il cuore di un ragazzo che prende sul serio la sua fede e la sua relazione con il Signore? Sì, è proprio così!

Se ci guardiamo attorno ci viene da pensare che non siano molti gli adolescenti che arrivano a farsi seriamente questa domanda. Ma, se guardiamo bene, alcuni ce ne sono, anche se un po’ nascosti. Spesso, però, non sanno da che parte cominciare e dove sbattere il naso.

Il gruppo Davide, che si svolge mensilmente in Seminario minore, è un tentativo per dare strumenti a questi ragazzi per arrivare, al momento giusto, a rispondere a quella domanda sul loro futuro. Si tratta di un tentativo di far conoscere il cammino che i seminaristi vivono in comunità anche a chi non vive in Seminario.

Anche chi non entra a far parte della comunità stabile dei seminaristi può fare un cammino vocazionale durante il tempo della sua adolescenza. Attraverso incontri e, a volte, anche condividendo alcune esperienze con la comunità del Seminario, il gruppo Davide si propone come un percorso per tutti quei ragazzi che, in parrocchia o nelle realtà che frequentano, non hanno a disposizione strumenti sufficienti per approfondire questo tema, ma che al tempo stesso, non se la sentono di entrare a far parte della comunità stabile.

Di solito, però, non è facile fare il primo passo verso un’esperienza di questo tipo per tanti motivi: dalla paura per un’esperienza che non si conosce alla presenza già massiccia di tanti impegni che affollano le giornate. Per questo è prezioso che ci siano adulti, sacerdoti, religiosi o laici, che sappiano scorgere la disponibilità nel cuore dei ragazzi e proporre questa esperienza

don Alberto Sonda,
animatore vocazionale per gli adolescenti e i pre-adolescenti