Abbiamo chiesto a Luca Gottardo di raccontarci cosa stanno vivendo gli ordinandi diaconi del Seminario di Padova in questo periodo di preparazione. Ecco le sue parole a riguardo…
Sono Luca Gottardo, della parrocchia di Arlesega e assieme ad Eros Bonetto, della parrocchia di Bronzola, il prossimo 26 ottobre con il gesto dell’imposizione delle mani, accompagnato dalla preghiera di ordinazione, sarò ordinato diacono per la Chiesa di Dio che è in Padova, in vista del presbiterato.
Preparando il biglietto di ordinazione abbiamo pensato a due versetti che troviamo nella parabola del buon samaritano raccontata nel vangelo di Luca: «lo vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite…» (Lc 10,33b-34a).
Ci piaceva accostare a questi versetti il dipinto di Van Gogh che raffigura questa scena perché spesso, in questi anni di formazione, gli educatori ci hanno presentato il ministero diaconale e presbiterale attraverso l’icona del guaritore ferito.
Un uomo chiamato a curare le ferite degli altri ma nello stesso tempo chiamato a fare i conti con le proprie ferite. Cristo stesso è il guaritore ferito per eccellenza; è il buon samaritano che carica sulle proprie spalle tutta l’umanità ferita dal peccato, smarrita nelle tenebre del male, incapace di sollevarsi e riprendere il suo cammino. Infatti dalle sue piaghe e ferite sprigiona un amore che salva.
È l’icona del vero servizio e dell’amore gratuito e incondizionato di Dio. Questo amore si è fatto vicino anche alle nostre storie: un amore che è entrato nella nostra vita e con la sua forza si è preso cura di noi, ci ha attratti e affascinati fino a far sorgere in noi il desiderio di seguirlo e di fare come lui ha fatto.
Anche noi siamo chiamati a guarire proprio con quell’amore che abbiamo ricevuto, siamo consapevoli di essere anche feriti ma le nostre stesse ferite possono diventare fonte di guarigione per gli altri.
A fine ottobre diventeremo diaconi e saremo configurati a Cristo servo che con l’esempio della sua esistenza e della sua Pasqua ci chiama a rendere la nostra vita un dono per il prossimo. Vi chiediamo di accompagnarci con la vostra preghiera affinché possiamo continua mente lasciarci trasformare e guarire dal Suo amore per divenire capaci di sanare le ferite del nostro prossimo con il balsamo della carità di Cristo, buon samaritano.
Luca Gottardo
Ordinando diacono