Il mese di settembre è tradizionalmente dedicato al seminario diocesano e alla pastorale vocazionale. È un’opportunità non solo per conoscere e familiarizzare con le comunità di seminario maggiore, seminario minore e Casa sant’Andrea – l’anno propedeutico – ma anche per riflettere sul tema della vocazione e della risposta giovanile.
«Da qualche anno – spiega don Silvano Trincanato, direttore dell’ufficio diocesano di pastorale delle vocazioni – la nostra diocesi ha maturato una consapevolezza: la pastorale vocazionale non può essere affidata solo agli animatori vocazionali, a qualche prete o laico particolarmente sensibile a questo tema, ma è necessario che stia a cuore a ogni comunità parrocchiale. La dimensione vocazionale infatti è trasversale a ogni ambito della vita cristiana. L’obiettivo però non è garantirsi un più alto numero di giovani in seminario, ma cercare un nuovo modo di porsi accanto ai giovani, perché possano trovare dei punti di riferimento con cui confrontarsi».